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Emorroidi: quali sono i diversi stadi?

Stadi emorroidi

Le emorroidi sono dei cuscinetti ricchi di terminazioni sanguigne e nervose che si trovano in prossimità dell’ano. Per ragioni molteplici, questa zona può irritarsi, dando vita alla malattia emorroidale, che nel parlato comune viene indicata come emorroidi. Si tratta di un fenomeno fastidioso quanto doloroso, che è stato diviso in diversi stadi dalla comunità scientifica. In particolare, si tratta di quattro diversi gradi della malattia, che iniziano dal più lieve, il primo, per concludersi con il più problematico, ovvero il quarto. Vediamo quali sono i diversi stadi delle emorroidi e quali sono le loro caratteristiche.

Il primo stadio delle emorroidi è quello più leggero e si manifesta con bruciore e prurito diffusi, ma senza il prolasso, ovvero la fuoriuscita delle emorroidi dalla loro sede. In questo stadio le emorroidi non sono visibili e uno dei sintomi principali della loro irritazione è il sanguinamento dell’area interessata.

Tutti i sintomi delle Emorroidi

Sintomi emorroidi

Le emorroidi sono un problema che interessa molte persone nel nostro presente. Le cause sono varie e spaziano da un’errata alimentazione fino alla pratica di rimanere molto tempo nella stessa posizione, dalla stipsi ostinata fino a cause esterne legate al post gravidanza e anche alla pratica di certe discipline sportive. Ma quali sono i sintomi delle emorroidi? Si tratta di un problema che interessa i cuscinetti contenitivi che sono posizionati in prossimità dell’ano, i quali si rigonfiano per cause diverse e cominciano a provocare un forte prurito e anche un dolore diffuso.

La scienza ha diviso le emorroidi in quattro diversi stadi, a seconda della loro gravità, ma i sintomi iniziano indubbiamente con un forte prurito e con un intenso bruciore dell’area interessata. Se le emorroidi non prolassano, ovvero non fuoriescono dalla loro sede, il dolore può essere contenuto e presentarsi nel solo momento della evacuazione, ma nel caso di prolasso si tratta di un dolore molto diffuso, che non permette di sedersi né tantomeno di muoversi in tranquillità.