Emorroidi trombizzate

intervento chirurgico

Le emorroidi trombizzate sono fra le più dolorose e fastidiose, giacché inducono dei sintomi di bruciore e di prurito continui, che non si placano né in posizione seduta né in piedi e si presentano piuttosto difficili da trattare. Si tratta di uno stadio superiore alle normali irritazioni della zona emorroidale, in quanto all’interno si sono formati dei trombi, ovvero delle masse solide che sono causate da un processo di coagulazione del sangue.

La causa va ricercata nel delicato tessuto vascolarizzato delle emorroidi, che per ulteriori sollecitazioni interne ed esterne va a formare queste coagulazioni che si manifestano con un colore molto intenso, che vira dal rosso profondo al blu.

In questi casi le normali soluzioni topiche, farmacologiche o naturali, non hanno l’effetto sperato e chi ne soffre deve affidarsi a rimedi più intensi. È importante prestare attenzione alla degenerazione del problema, ovvero alla possibile comparsa di edemi perianali.

Le emorroidi trombizzate possono essere trattate con successo mediante delle applicazioni di cortisone, ovvero con una cura di steroidi che sfiammano immediatamente la zona e placano il dolore, ma anche con incisioni chirurgiche si occupano di bloccare i trombi e quindi di risanare la zona interessata. Diverso è l’approccio che interessa gli edemi perianali, poiché essi devono essere trattati con speciali terapie chirurgiche.

Perché le emorroidi possono presentarsi trombizzate? Alcuni soggetti sono molto più sensibili di altri e i trombi nella zona anale possono essere scatenati da varie cause, in primis da una stipsi intensa che richiede sforzi particolarmente importanti per evacuare, ma anche dalla pratica di mantenere per lunghi periodi una posizione seduta o anche dalle errate abitudini alimentari e comportamentali, come ad esempio la continua assunzione di alcolici che indeboliscono il fisico.

Una volta appurate le cause dell’insorgenza del problema, è importante agire con tempestività, per evitare che i coaguli di sangue si moltiplichino e anche per donare sollievo alle persone colpite, che non possono condurre una vita normale mentre soffrono del disturbo. I trattamenti principali per la cura delle emorroidi trombizzate si basano su interventi di natura manuale e anche chirurgica.

Inizialmente le emorroidi trombizzate vengono trattate con la tecnica della legatura, ovvero viene applicato un elastico alla loro base che blocca l’afflusso sanguigno e che quindi porta alla necrosi di questa zona. Di solito servono dieci giorni perché il processo si concluda e, al suo termine, la ferita può iniziare a rimarginarsi. Nei casi più gravi di emorroidi trombizzate i medici scelgono di attuare la sclerotomia, ovvero l’iniezione di un agente chimico irritante che anche in questo caso ha il compito di portare alla necrosi la zona interessata.

Nei casi più lievi le emorroidi trombizzate vengono incise nelle sezioni dove si sono formati i coaguli, che quindi si sgonfiano e possono in seguito essere trattati con soluzioni topiche. Solitamente, le emorroidi trombizzate che si formano in seguito ad episodi saltuari si assorbono da sole, con l’aiuto di preparati farmacologi e naturali una volte incise. È fondamentale correggere le abitudini di vita errate, alimentarsi in modo corretto e anche smettere di seguire certe abitudini, come ad esempio quella di sedersi molto e di fare poco moto.

Il moto e l’attività fisica contrastano efficacemente l’insorgenza delle emorroidi, giacché permettono che avvenga la giusta ossigenazione del sangue e rendono le pareti delle emorroidi sane ed elastiche. Chi soffre continuamente di stipsi deve cercare di attuare un’alimentazione mirata, ricca di fibre e di alimenti salubri, che aiuti a risolvere il problema e non possa scatenarlo in futuro.

Nei casi più gravi di emorroidi trombizzate i medici scelgono solitamente di asportare chirurgicamente le zone da trattare. Si tratta dell’ultima spiaggia da attuare, di un’operazione che viene scelta quando tutte le altre cure e rimedi non hanno dato un risultato soddisfacente. Le emorroidi sono, infatti, una parte del corpo importante, che svolge una funzione sia contenitiva dei liquidi, dei solidi e dei gas, ma anche di aiuto nell’evacuazione.

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